Divertirsi in Italia

Provincia del Medio Campidano

Provincia del Medio CampidanoLa provincia del Medio Campidano (provìncia de Mesu Campidanu o provìntzia de su Campidanu de Mesu in sardo) è stata una provincia italiana della Sardegna. Ha due capoluoghi, Villacidro e Sanluri le cui iniziali compongono la sigla della provincia, VS. Il Medio Campidano conta 28 comuni e 99 422 abitanti (il 6,11% della popolazione sarda). È l’unica provincia italiana ancora senza uno stemma.
È una delle 6 province italiane con capoluogo condiviso tra 2 o più città.
L’origine della provincia risale al Regio Editto del 4 maggio 1807, con il quale la Sardegna fu divisa in quindici prefetture, tra cui quella comprendente la regione storico-geografica del Medio Campidano, con sede a Villacidro. Nel 1821 Carlo Alberto riduce il numero delle province a dieci e aggrega la prefettura di Villacidro alla Provincia di Iglesias, soggetta al tribunale di prefettura di Cagliari e alla vice-intendenza di Cagliari. Anche dopo la riforma operata a seguito della “fusione perfetta” della Sardegna al Piemonte, con la legge n. 807 del 12 agosto 1848 il Medio Campidano rimane compreso nella Provincia d’Iglesias, nella “divisione” di Cagliari (unitamente alle province di Cagliari e Isili).
Con l’unità d’Italia e la legge Rattazzi n. 3702 del 23 ottobre 1859 la Sardegna fu suddivisa in sole due province, e il circondario di Iglesias (sede di sottoprefettura), di cui il Medio Campidano faceva parte, fu compreso nella Provincia di Cagliari. Nel 1927 sono stati soppressi i circondari.
Negli anni ’90, con l’accantonamento dell’istituzione dell’Area Metropolitana di Cagliari (che avrebbe comportato l’automatico distacco della restante parte della Provincia di Cagliari) e la riorganizzazione di alcuni enti regionali, vengono creati, con sede a Sanluri, dei servizi decentrati per la parte settentrionale della provincia (tra cui l’ASL), che si aggiungono a quelli esistenti nelle “aree-programma” storiche che già da diversi anni rivendicavano l’autonomia provinciale (Olbia-Tempio, l’Ogliastra e Carbonia-Iglesias). Si comincia così a delineare la prospettiva dell’istituzione di un ulteriore ambito di decentramento in questa regione, pur in assenza di un centro urbano di riferimento territoriale.
Nel 2001 la Regione Autonoma della Sardegna ha istituito la provincia del Medio Campidano, che è divenuta operativa nel maggio del 2005, staccandosi da quella di Cagliari.
In seguito ai referendum del 2012 in Sardegna, e al progetto di abolizione o riforma delle province in Sardegna approvato dal Consiglio Regionale il 24 maggio 2012, secondo gli attuali intendimenti della Regione la Provincia del Medio Campidano dovrebbe dar vita a un nuovo ente amministrativo o essere abolita il 1º marzo 2013, scadenza poi prorogata al 1º luglio 2013. Con la legge regionale 15 del 28 giugno 2013 la provincia è stata commissariata a partire dal 1º luglio 2013.

Related posts

La festa di Lecco

pieru

410 monumenti in 190 città italiane

pieru

Reggio Calabria

pieru

lascia un commento