Italia

Provincia di Savona

Provincia di SavonaLa provincia di Savona venne istituita per regio decreto del re Vittorio Emanuele III il 2 gennaio 1927, per volere del Consiglio dei ministri presieduto da Benito Mussolini, con la nomina a prefetto di Lorenzo La Via.
Nel periodo dell’epoca romana venne costituito il municipium romano di Vada Sabatia che si estendeva da Cogoleto a Finale Ligure. Durante il Medioevo la primitiva provincia conquistò nuove terre delineando quasi gli attuali confini provinciali.
Tra le maggiori potenze signorili del periodo medievale estese furono le proprietà terriere e feudali dei marchesi Del Carretto che durante la loro dominazione fonderanno importanti e potenti marchesati, tra cui il Marchesato di Finale (zona geografica del Finalese) o nell’entroterra il Marchesato di Zuccarello. Nella vicina cittadina di Albenga fu invece il forte potere vescovile a creare di fatto un territorio vasto, esteso dalla città ingauna fino a Sanremo. Entrambe le potenze si scontreranno in seguito con la Superba Repubblica di Genova per il controllo dei territori e soprattutto per il forte movimento commerciale dei porti del ponente ligure. A differenza del levante ligure la Riviera di Ponente non fu di facile dominio per i Genovesi, costretti talvolta ad ardue battaglie con i signori feudali o con gli stessi abitanti dei borghi e villaggi. Addirittura i forti contrasti tra la repubblica genovese e il marchesato finalese scatenò e favorì l’invasione dell’esercito spagnolo nel 1602, ai quali fu facile prendere il controllo su tutte le terre vista la situazione di crisi politica. Tra le alleate di Genova, che scatenerò di fatto reazioni negative da parte del comune di Savona, vi fu sicuramente l’antica Repubblica di Noli (fondata già nel 1193 e soppressa attorno al 1797) che strinse un’importante alleanza politica e commerciale.
Nel periodo napoleonico tra il 1797 e il 1815 la Liguria, amministrata quasi interamente da governo francese, fu divisa in cantoni caratterizzando i capoluoghi come fulcro di attrazione economica per tutto il territorio ligure. Savona diventò così Capoluogo d’Intendenza Generale, consolidando le prime basi provinciali nello Statuto Albertino del 1848, nel quale si sanciva l’organizzazione amministrativa della provincia con leggi Comunali e Provinciali.
L’istituzione
Nel 1859 – 1860 il decreto legge del ministro Urbano Rattazzi divise la Liguria in due grandi province, quella di Genova e la Provincia di Porto Maurizio (comune che successivamente si unirà ad Oneglia nel 1923 con il nome attuale di Imperia). Savona e tutti i suoi attuali comuni rientrarono nell’area genovese che fu ulteriormente divisa in cinque circondari: a ovest Albenga, Savona e Genova mentre Chiavari e Levante ad est.
La scelta voluta dal ministro Rattazzi scatenò, oltre alle proteste dei comuni genovesi passati alla neo provincia di Alessandria, ripercussioni politiche e vivaci proteste locali degli abitanti savonesi. L’insistente susseguirsi di reclami e polemiche porterà, negli anni successivi, alla decisione del 2 gennaio 1927 di istituire la provincia di Savona, sottraendo alla provincia di Genova 87 comuni, già inseriti nei circondari di Savona e Albenga, con il solo passaggio di Cogoleto nell’amministrazione genovese. Successivamente l’unione di alcuni comuni montani fece sì che il numero di amministrazioni scese agli attuali 69, con una superficie territoriale di 1.545 km²
Lo Stemma della Provincia di Savona
« Campo di cielo alla caravella navigante a vele spiegate, sopra una campagna mareggiata d’argento e d’azzurro. Motto “Par Paribus” »
(Descrizione araldica dello stemma)
« Drappo rettangolare di stoffa azzurra… »
(Descrizione araldica del gonfalone)
Lo stemma ufficiale è stato approvato con l’apposito regio decreto del re Vittorio Emanuele III di Savoia datato al 18 febbraio del 1928. Trascritto nel registro degli enti morali, volume I pagina 124.

Related posts

Provincia di Belluno

pieru

XXI Giornata FAI di Primavera

pieru

Provincia di Enna

pieru

lascia un commento